lunedì 21 luglio 2014

Ecco i numeri (scandalosi) della mostra a Villa Olmo. E Sergio Gaddi si incazza

Proprio vero, da cosa nasce cosa. Subito dopo il post sulle stranezze delle mostre di Villa Olmo, arriva il risconto dei visitatori a "Ritratti di città". I numeri mettono tenerezza: la media di luglio è di 91 persone al giorno. Poche, pochissime. E tra l'altro, con giorni in cui gli ingressi si sono fermati a quota 27. Incredibile. Tra l'altro, per le difficoltà a ottenere le cifre da Sae, i privati che gestiscono in appalto dal Comune l'evento, il capogruppo di Forza Italia, Sergio Gaddi, si incazza, come potete leggere qui di seguito.
Questa, infatti, è la furiosa lettera dell'ex assessore alla Cultura, spedita a Palazzo Cernezzi:

 - Gentile dottoressa Petrocelli, 

le inoltro la risposta ricevuta questa mattina rispetto alla mia richiesta di accesso agli atti presentata in data 9/7/14. 

Sorvolando sul ritardo con il quale tale richiesta è stata riscontrata, la informo che la stessa prevedeva la comunicazione SETTIMANALE dei dati stessi, e che pertanto ritengo del tutto irrilevante qualsiasi interferenza e/o accordo con SAE che possa o voglia impedire o limitare, direttamente o indirettamente, il mio pieno diritto di accesso agli atti dell’amministrazione in virtù del mio ruolo di consigliere. 

Non mi riguardano né mi interessano, le questioni organizzative interne della società. Mi interessa viceversa la puntualità dell’informazione richiesta e le chiedo la cortesia di intervenire in tal senso senza costringermi a rivolgermi altrove per la soddisfazione del mio elementare diritto. 

Con i migliori saluti, 

Sergio Gaddi -

Fatevi un'idea.

2 commenti:

  1. Essendo una mostra a carattere decisamente locale, un centinaio di visitatori al giorno non mi sembrano così pochi. Tratta una tematica piuttosto elitaria, non è un'esposizione della Gioconda.

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  2. concordo,e c'è poco da incazzarsi. ognuno pensi ai casi suoi se ha la coscienza a posto.

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