mercoledì 16 luglio 2014

Il bimbo russo che ha regalato l'Isola Comacina (con un ristorante e un pianoforte) ai genitori


Ieri sera, a cena, mi raccontavamo che un russo ha voluto fare un regalo ai suoi genitori. Sì, certo, alla maniera russa, appunto, cioè in grande, grandissimo stile (quello che spesso confina con l'eccesso). Ma per la delicatezza dell'idea di fondo e la bellezza del posto, stavolta mi pare che un certo romanticismo possa prevalere.
Ebbene, il figliolo ha pensato di prenotare per sole due persone, il prossimo 24 luglio, l'intero ristorante "Al Veluu" di Tremezzo, locale incantevole con una vista sconfinata sull'Isola Comacina e sulla cosiddetta Zoca de l'oli. Quelle due sole persone sono sua mamma e suo papà. Per i quali, sulla terrazza del ristorante, sarà anche trasportato appositamente un antico pianoforte a coda, così da allietare la cena romantica della coppia in magnifica solitudine. Qualcuno, facilmente, penserà a qunato sarà costato il tutto al figliolo russo e che razza di pacchianata il giovanotto stia mettendo in scena. Comprensibile. Ma, per una volta, io preferisco immaginare un bambino che dice ai genitori "vi voglio bene".

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