Probabilmente perché travolti dall'immane fiume di parole precedenti e successive, o forse soltanto per umana stanchezza, pochi si sono accorti del breviario minimo di una catastrofe raccontato ieri sera intorno alle 22 in consiglio comunale dal consigliere Marco Butti (sempre santa la diretta di Quicomo.it).
Il quale ha fornito a un'aula catatonica dopo le prime 10 ore di dibattito sul bilancio, le cifre del 2014 relative alle magnifiche promozioni del tandem Comune di Como-Csu per l'accoppiata vincente bus+un autosilo/parcheggio a scelta tra Valmulini, Pulesin e San Martino (1 euro al giorno sosta più ticket andata e ritorno oppure, ed è il caso esaminato qui, abbonamento annuale da 300 euro). Ebbene, avete una schedina del lotto a portata di mano? Allora giocatevi questi numeri: 2 (gli abbonamenti per il Valmulini acquistati dai comaschi da gennaio a luglio, furono 22 nel 2013), 6 (quelli per il Pulesin, 2 nel 2013) e 8 (la somma dei due precedenti). Calma. Non ho dimenticato la terza "opportunità", quella per il posteggio San Martino. Semplicemente, il numero zero - che equivale agli abbonamenti stipulati finora per quella struttura, mentre nel 2013 erano stati "ben" 2 - non si può giocare nemmeno al lotto.
Che sia il caso, forse, di ripensare la strategia di valorizzazione del trasporto pubblico e dei parcheggi pubblici in città?
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