Non so dire se sia soltanto un'operazione logica e di buonsenso, magari prevista sin dall'inizio (in quel caso la disattenzione è stata mia, ma qualche dubbio rimane), oppure sia un tardivo e disperato tentativo del Comune di Como di rilanciare la mostra su Aldo Galli alla Pinacoteca di Como causa penuria di visite. Comunque sia, come si può notare da questo link, finora per la rassegna si doveva comunque pagare il biglietto di ingresso a Palazzo Volpi (intero 4 euro), mentre ora la giunta di Palazzo Cernezzi ha tolto il balzello e chi andrà a vedere "Ritratti di città" a Villa Olmo potrà ammirare Aldo Galli in Pinacoteca gratuitamente. Bene, chi ha pagato fino al 28 giugno?
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