A fine giugno, il capogruppo di Adesso Como, Alessandro Rapinese, chiede (foto sopra) alla giunta se non sia opportuno stabilire chi davvero abbia la precedenza in auto nelle nuove strettoie a senso unico alternato incluse nella Ztl (le strozzature in questione sono via Bianchi Giovini e via Rodari, nel cuore di Como).
Il 7 luglio scorso, il dirigente alla Mobilità del Comune di Como, Pierantonio Lorini, risponde come si vede nel documento qui sopra. E cioè che, di fatto, la precedenza nelle due strettoie va data "a occhio".
Basito dalla risposta, ieri Rapinese è tornato all'attacco con una seconda interrogazione (documento cliccabile nell'immagine sopra) sintetizzabile così: in caso di precedenza data a occhio, se capitasse un incidente, i danni e le colpe sarebbero stabiliti a occhio?
Bella domanda. Si attende risposta.
Nessun commento:
Posta un commento