lunedì 29 settembre 2014

Nei bagni pubblici di piazza Matteotti (chiusi) o è murato vivo qualcuno o c'è una luce accesa da mesi


Se non avessi una selva di "uccellini rapaci" a ogni angolo della città, oggi presumo che non avrei lavorato. Sta di fatto che questa segnalazione, nel giorno in cui si apprende del Baradello al buio, è doppiamente "divertente".

Le due fotografie che vedete in alto ritraggono i bagni comunali di piazza Matteotti, esattamente all'uscita dalla Stazione Nord di Como Lago. Sono chiusi e inaccessibili da tempo per le disastrose condizioni interne. E buonanotte ai turisti che hanno necessità. Però si nota bene un dettaglio: una luce interna accesa. Sempre, secondo chi passa abitualmente da quella zona.
Ora, dunque, i casi sono due: o all'interno della fatiscente struttura pubblica è "murato vivo" qualcuno da anni. Oppure un dipendente qualsiasi di Palazzo Cernezzi, prima o poi, dovrà spegnere quella lampadina illuminata da tempo immemore.

1 commento:

  1. Anche le palestre comunali - in pieno giorno - hanno queste "abitudini".

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