Spero di poter dipanare la matassa in via definitiva entro poche ore. E soprattutto, confido che il Comune produca il documento incontrovertibile che metterà questa potenziale polemica in archivio in pochi secondi.
Accade questo. Domenica scorsa un comasco - pubblico ufficiale del quale garantisco per l'identità che pure non rivelo su esplicita richiesta - conduceva la sua abituale passeggiata festiva per la città, complice anche la giornata quasi estiva. Soltanto che, una volta arrivato davanti all'imbocco della diga foranea, racconta di essersi trovato di fronte a una corda tesa da un estremo all'altro della ringhiera a impedirne l'accesso: diga chiusa e inaccessibile.
Alla richiesta di spiegazioni, il pubblico ufficiale di cui sopra si sarebbe sentito spiegare da colui che pareva un organizzatore dell'evento, che in quel momento (circa le 11.30) nessuno poteva accedere alla diga foranea perché era in corso una gara di pesca autorizzata dal Comune che sarebbe durata fino a mezzogiorno.
A quel punto è nata una "vivace" discussione tra i due protagonisti, terminata con una richiesta di intervento alla polizia locale (la telefonata risulta registrata al Comando di viale Innocenzo) da parte del cittadino.
A fronte delle verifiche che ho potuto svolgere ieri, però, i vigili non sarebbero intervenuti perché tutti impegnati altrove (tutti: ma allora quanti erano i vigili in servizio domenica? Il Comune ha risposto: 5 agenti al mattino, 12 più 2 ufficiali, 2 funzionari, il comandante e 20 volontari al pomeriggio, e 4 alla sera).
Ho chiesto una ricostruzione ufficiale all'assessore alla Sicurezza di Palazzo Cernezzi, Marcello Iantorno, il quale molto gentilmente si è adoperato per ricostruire la vicenda e in serata mi ha risposto così: "La gara di pesca era regolarmente autorizzata e non risulta effettivamente alcun intervento della polizia locale".
Quindi la battuta di pesca avrebbe avuto tutte le carte in regola, anche per "cacciare" un residente. Non resta che attendere da Palazzo Cernezzi il documento ufficiale di autorizzazione visto che - comunque - un cittadino protesta per la diga foranea "sequestrata" un'intera mattina a vantaggio di una competizione della quale, nonostante le richieste, pare non abbia potuto consultare alcuna comunicazione ufficiale nero su bianco.
Appena la avrò ne pubblicherò la fotografia.
Aggiornamento 16.28: esattamente come promesso, appena avuta la documentazione ufficiale da Palazzo Cernezzi - quantomai preciso e tempestivo, va sottolineato - ho pubblicato l'immagine (foglio bianco in alto, soltanto uno dei numerosi che ho ricevuto dall'amministrazione) del calendario approvato dal Comune per una serie di gare di pesca, tra le quali rientrava anche quella svolta domenica scorsa. Caso chiuso: la gara era autorizzata.
Aggiornamento 16.28: esattamente come promesso, appena avuta la documentazione ufficiale da Palazzo Cernezzi - quantomai preciso e tempestivo, va sottolineato - ho pubblicato l'immagine (foglio bianco in alto, soltanto uno dei numerosi che ho ricevuto dall'amministrazione) del calendario approvato dal Comune per una serie di gare di pesca, tra le quali rientrava anche quella svolta domenica scorsa. Caso chiuso: la gara era autorizzata.
La polizia locale, soprattutto nei festivi, è spesso preda dell'annoso problema dei buchi neri intergalattici. Non lo sapeva?
RispondiEliminaNon con certezze assolute. Ora provo a trovarle.
RispondiEliminaMi scusi dott Casu...penso che chiudere il caso sia la cosa piu logica, ma considerare quel foglio una autorizzazione vuol dire prendere in giro i cittadini e mandare a ramengo tutti i principi del diritto amministativo!
RispondiEliminaQuello è soltanto uno dei numerosi fogli, scelto simbolicamente. A presto (ps: Caso, non Casu).
RispondiEliminaQuindi per visitare, la domenica in fondo alla diga, il monumento di Libeskind ci si dovrà iscrivere alle gare di pesca?
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