Il sindaco Mario Lucini ieri si è molto arrabbiato per l'atto vandalico con cui è stato bruciato uno scivolo per bambini ai giardini di via Anzani. Giusto ma troppo facile.
L'atto in sé è ovviamente orribile anche perchè tocca un oggetto che dovrebbe simboleggiare solo la gioia dei bambini al gioco. Ma meravigliarsi e invocare più polizia serve a poco. Tutto il parchetto di via Anzani è un monumento all'impotenza prima di tutto del Comune stesso. Lo dimostrano i bagni pubblici murati e devastati, il teorico campetto da calcio ridotto a uno straccio verde inutilizzabile, l'incuria generale e diffusa, la mancanza di ogni controllo preventivo.
C'è un motto noto e molto vero: degrado chiama degrado. E allora, va bene la polizia ma rendere un luogo sicuro e accogliente è la prima regola per evitare che una mattina ci si indigni per uno scivolo bruciato. E la regola deve rispettarla Palazzo Cernezzi.
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