martedì 16 settembre 2014

Ora è una valanga: anche il presidente degli albergatori di Como sta (ovviamente) con Libeskind


Nel dibattito sull'installazione sulla diga foranea di una grande opera dell'archistar Daniel Libeskind arriva un parere forse un po' ovvio ma comunque molto pesante.

A sbilanciarsi pubblicamente aderendo al Comitato pro Libeskind è infatti Roberto Cassani, il presidente dell'Associazione albergatori di Como nonché numero uno del Consorzio Como Turistica, vicinissimo agli "Amici di Como" che sono i promotori stessi dell'installazione dell'opera.
Ad ogni modo, Cassani schiera la sua associazione in maniera netta e già questo è un merito. E come se non bastasse, la sua voce ha un significato addirittura superiore poiché l'hotel dell'interessato è il "Metropole Suisse" affacciato su piazza Cavour e, lateralmente, proprio sulla diga. Insomma, un punto di vista tecnico e privilegiato che è dunque doppiamente interessante.

"In rappresentanza degli albergatori comaschi - dice Cassani - ribadisco il pieno sostegno al progetto The Life Electric di Daniel Libeskind e alla sua ubicazione sulla diga foranea. Non può esserci collocazione più idonea per un'opera d'arte moderna dedicata ad Alessandro Volta e progettata da un'archistar mondiale come Libeskind. Condividso e condividiamo pienamente l'opinione di importanti personalità come l'assessore Lorenzo Spallino e Attilio Briccola. Innovazione e sguardo verso il futuro sono concetti che non possono rimanere sulla carta ma che devono portare a progetti concreti e realizzati. Inoltre, in un panorama di congiuntura economica difficile come quello che stiamo vivendo, credo non si possano trascurare i notevoli benefici che la realizzazione dell'opera potrebbe portare in termini di immagine turistica e di sviluppo economico. Grazie Comitato e avanti così!"

Incredibile come in poche ore, la presa di posizione del gotha degli architetti comaschi e di alcuni studiosi a supporto sia stata travolta dal fronte opposto. Ma - Palazzo Cernezzi a parte su questo tema specifico - c'è vita a Como e questo è quello che conta.

1 commento:

  1. Ma perché spendere tutti questi milioni di euro per manie di grandezza e manco una lira per aiutare i molti giovani laureati in Chimica e Fisica di Como come me che senza raccomandazioni fanno una fatica boia a guadagnare uno stipendio decente?

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