Nelle prossime ore potrebbe concretizzarsi la vera sorpresa di questa animata vigilia delle elezioni provinciali (12 ottobre). Forza Italia e la Lega Nord, infatti, sarebbero vicine a formalizzare un'intesa elettorale per raccogliere le 260 firme necessarie alla candidatura a presidente della Provincia del sindaco di Pusiano, Andrea Maspero.
Una sorta di ritorno agli anni d'oro, quando sul Lario il tandem riusciva ad arrivare ben oltre il 50% dei voti. Ma come mai forzisti e leghisti, all'improvviso, sembrano tornare a credere nella battaglia per Villa Saporiti?
Il merito, paradossalmente, è del tentativo della lista ispirata dal sindaco di Cantù, Claudio Bizzozero, "Provincia Civica", di presentare un proprio sfidante all'unico nome finora certo, quello di Rita Livio per il Pd. Come noto, però, per candidare un aspirante presidente e non soltanto la lista con 12 nomi, servono 260 firme di amministratori in carica. Un numero tutt'altro che minimo, tanto che - allo scorso weekend - pare che le sottoscrizioni per la candidatura del sindaco di Fino Mornasco, Giuseppe Napoli, fossero a buon punto (160) ma comunque ancora lontane dal numero che servirà entro la fine di questa settimana.
Ma proprio qui le due segreterie di Forza Italia e del Carroccio hanno visto lo spiraglio utile.Nessun forzista e nessun leghista raccoglierà naturalmente le firme in via ufficiale per aiutare il concorrente Napoli, ma i battitori liberi sul territorio sono molti. E non è affatto escluso che proprio dal serbatoio del centrodestra stesso qualcuno non firmi a sostegno della candidatura di Napoli per allargare la competizione e renderla più incerta rispetto a quella che fino a pochi giorni fa appariva una partita già vinta dal Pd (peraltro alle prese con l'incognita del dopo primarie, con un Alberto Gaffuri tutt'altro che ridimensionato e ben poco convinto della gestione del partito sul caso).
In questo quadro, dunque, si inserisce l'improvvisa accelerata di Forza Italia e Lega per essere pronti a ogni evenienza, particolarmente se la corsa a Villa Saporiti diventasse a un tratto più affollata del previsto. A quel punto, infatti, una dispersione potenziale di voti su 3 candidati - includendo, appunto, il "loro" Andrea Maspero - renderebbe il rush per la presidenza della Provincia quantomeno avvincente.
Se non thrilling.
Nessun commento:
Posta un commento