lunedì 11 agosto 2014

71 anni, 5 processi, africani definiti "mangiabanane" e donne handicappate: il comasco re del calcio italiano


E' nato a Ponte Lambro il 13 luglio 1943, è stato sindaco democristiano dello stesso paese dal 1976 al 1995, è stato vicepresidente della Lega Nazionale Dilettanti e presidente della Federazione Gioco Calcio.
Ha collaborato con il ministero dell'Economia, ha definito i calciatori africani raccoglitori di banane e ha considerato le donne per lunghi anni handicappate sul piano sportivo (cliccare questo link per verificare tutto). Da oggi Carlo Tavecchio, 71 anni, 5 processi e comasco doc, è il capo del calcio italiano, eletto a maggioranza presidente della Figc da calciatori, allenatori e Leghe varie. Il nuovo che avanza. L'altra faccia del Lario nel mondo.

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