venerdì 29 agosto 2014

Cene etniche, incontri con Angola e Burkina Faso, nuova Ztl: il "programma" del Comune per Expo


Nella risposta data il 31 luglio scorso all'interrogazione del consigliere comunale di Como, Marco Butti, dagli assessori Gisella Introzzi (Commercio) e Luigi Cavadini (Cultura e Turismo) ci sono passaggi obiettivamente inverosimili per tentare di spiegare che - oltre al poco o nulla che si percepisce - l'amministrazione comunale sta lavorando per Expo 2015.

L'esponente di Fratelli d'Italia, nel documento, chiedeva in sintesi 3 cose: conoscere nel dettaglio tutte le iniziative previste per dare attuazione concreta alla presenza di Como in Expo 2015; conoscere le iniziative specifiche messe in campo dai due assessorati di cui sopra; conoscere, infine, gli investimenti per il 2014 e per il 2015 del Comune di Como.

Ebbene, il resoconto a doppia firma lascia decisamente perplessi. A parte la specificazione che Palazzo Cernezzi ha finanziato con 30mila euro le iniziative del raggruppamento sorto sotto l'etichetta di SistemaComo2015 (ne fanno parte anche Provincia e Camera di Commercio), l'elenco degli "eventi" è riassumibile così (trascrivo testualmente): promozione e sostegno nei contatti con Paesi stranieri fra cui l'incontro con l'ambasciatore della Repubblica d'Angola (2012), quello con i rappresentanti dello Stato di Burkina Faso (2014); l'iniziativa "Assaggi di popoli" per la scoperta gastronomica di Marocco, Giappone, Burkina Faso e Romania; la seconda edizione di "Intrecci di popoli", festival delle culture, dei gemellaggi e della cooperazione internazionale.

Poi, nello stesso scritto a 4 mani, vengono elencati: collaborazione nelle azioni di Expo Generation, con interventi in varie scuole; tavolo sulla mobilità "Accessibilità Expo" che ha trovato la conferma del collegamento ferroviario diretto Como-Fiera (non è ufficiale: è stata soltanto approvata un'intesa al Tavolo per la competitività, ndr). E inoltre (pescando a piene mani in iniziative altrui, ndr): organizzazione tappa a Como di Lombardia Expo Tour, (serie di eventi promossi totalmente dal Pirellone); adesione al programma Anci per Expo (la primavera scorsa, in concomitanza con quell'oggetto misterioso che rimane l'iniziativa beCome). Infine, con tentativo di sfiorare l'assurdo, i due assessori citano tra le iniziative del Comune per Expo nientemeno che la nuova Ztl, la sistemazione di viale Geno (quale? ndr),  e generici "itinerari turistici".

Sul fronte economico, per concludere, Introzzi e Cavadini specificano che saranno investiti 338mila euro (altrettanti soldi saranno messi dalla Regione) per la riqualificazione turistica del Broletto, per eventi e animazione non meglio specificati e poi per una generica voce "promozione e comunicazione".

Cliccando il link di seguito, se voleste provare per credere a quanto letto, trovate la risposta completa degli assessori: Risposta Interrogazione Consigliere Butti (il quale si rammarica auspicando "uno scatto d'orgoglio di quei consiglieri di maggioranza che a microfono spento condividono le mie preoccupazioni").

2 commenti:

  1. Il "collegamento ferroviario diretto Como-Fiera" sarebbe ottimo, ma è pura fantaferrovia, al momento.

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  2. La cosa migliore, finora, è la sua definizione "fantaferrovia". Godibilissima. A presto.

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