sabato 30 agosto 2014

Faccio ammenda: la variante della Tremezzina è nello Sblocca Italia. Avevano ragione Guerra e Braga


Devo fare ammenda: intorno a Ferragosto avevo bollato come "fumoso ed elettorale" un lungo comunicato diffuso dai due parlamentari del Pd, Mauro Guerra e Chiara Braga, circa il possibile inserimento della Variante della Tremezzina nel decreto "Sblocca Italia". Invece - dopo quel colloquio avuto con il ministro Maurizio Lupi (Nuovo Centrodestra) - avevano ragione loro a essere molto ottimisti.

Ieri sera, infatti, questo comunicato ufficiale del ministero delle Infrastrutture ha effettivamente confermato l'annuncio dei deputati lariani. La variante dal costo intorno ai 330milioni di euro è infatti compresa tra le opere "finanziate a condizione che siano cantierabili entro il 31 agosto 2015". Una prospettiva che appare alquanto probabile, poiché la Provincia di Como (da sempre in tandem con la Camera di Commercio), in maniera a questo punto lungimirante sebbene molto dispendiosa, ha portato effettivamente avanti la progettazione dell'opera, i cui elaborati definitivi dovranno essere pronti a settembre e quindi approvati da Anas. Quindi, pur considerando i tempi lunghi di eventuale appalto della maxi-opera, la data indicata dal ministero è tecnicamente sostenibile.
A questo punto, ricordando che la variante prevede 10 chilometri di nuova viabilità, da Colonno a Griante, dei quali 7,5 in galleria, non resta che rendere la giusta sottolineatura al lavoro di Guerra e Braga e attendere gli sviluppi concreti delle ultime notizie.

Nessun commento:

Posta un commento