venerdì 1 agosto 2014

Ah, dannati capolinea! In piazza Matteotti la beffa dei bus oscuranti, in viale Lecco Asf è nervosa


A dispetto del calvario sotto gli occhi di tutti, o forse proprio per quello, anche il futuro del lungolago di Como può diventare una mera questione di punti di vista. E, se fate attenzione alle due immagini sopra, avrete già capito il perchè.

In attesa di sapere se e quando sarà mai finita la nuova passeggiata, il rischio che qualche dettaglio estetico vada ancora chiarito esiste. Lo dimostra il rendering illustrato dal sindaco Mario Lucini, assieme al presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, il 21 giugno di un anno fa. Quello che vedete in alto a destra, nello specifico, riguarda la prospettiva nuova che, a lavori finiti, si dovrebbe avere all'uscita della Stazione Nord di Como Lago. Non male, si direbbe, con l'occhio che, appena scesi dal treno, potrà perdersi nel panorama fino a tuffarsi nel primo bacino, senza ostacoli visivi di sorta. Tanto più che anche l'attuale chiosco "Il Molo", secondo i progetti, dovrebbe essere spostato di qualche metro proprio per liberare lo sguardo verso l'azzurro. 
Osservando la foto scattata stamattina (in alto a sinistra) si capisce, però, che qualcosina non è ancora stato calcolato dai magnifici computer comunali/regionali. E cioè l'impatto - tipo muro, se vogliamo ironizzare - che per buona parte della giornata caratterizza quella stessa prospettiva. Non è noto se questo (piccolo, per carità) problema sia già stato analizzato da Comune e Asf, la società di trasporto. Quel che è certo, però, che in tema di capolinea si annuncia un altro grattacapo per Palazzo Cernezzi. 


Come avrete letto dall'estratto di questo documento comunale recentissimo e relativo ad alcune modifiche secondarie alla Ztl già in vigore, Asf ha segnalato per iscritto al Comune che la sistemazione del capolinea degli autobus in viale Lecco - dopo la pur meritoria liberazione dei Portici Plinio - in autunno rischia seriamente di non reggere. E di creare problemi ad autisti, passeggeri e traffico in generale. Una patata bollente che entro un mese, da qui all'inizio delle scuole, Palazzo Cernezzi dovrà necessariamente gestire. E bene, vista la delicatezza della zona.

2 commenti:

  1. scusami ma le macchine dove le fanno passare poi ?

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  2. Bella domanda. Se guarda con attenzione il rendring in alto, a destra spunta la sagoma di un'auto bianca. Dunque deduco sulla nuovissima pavimentazione che sarà posata, in mezzo alla gente.

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