Già le foto che vedete sono inquietanti di loro. Ma riguardo a quanto sta accadendo in queste ore a Como in via Varesina, dove un tombino è stato letteralmente inghiottito da una voragine di almeno 40 centimentri per 40 e profonda altrettanto, c'è qualcosina in più da aggiungere. Perché esattamente sotto quel punto (siamo all'altezza della diramazione per via Badone, sulla corsia a salire), e da lì fino all'altezza dell'incrocio con via Lissi, sotto la Varesina scorre un torrente chiamato Rio Carli.
Ebbene, quel corso d'acqua, già una decina di anni fa, balzò all'attenzione delle cronache perché pareva potesse in qualche modo determinare pericolosi cedimenti alla superficie sovrastante. L'erosione delle acque sotterranee, all'epoca non ancora ben incanalate, era infatti tale da poter suscitare timori. Ebbene, non è detto che ora quelle paure debbano per forza riproporsi. Ma vista la voragine che si è aperta e l'incessante maltempo che di sicuro non agevola un pronto ripristino della buca, forse un occhio sarebbe opportuno buttarcelo.
Nessun commento:
Posta un commento