O il campo del Sinigaglia è messo male o la società azzurra ha pasticciato con Mondonico e la Rai

Delle due l'una: o il campo dello Stadio Sinigaglia è in condizioni imbarazzanti (ma dalla foto qui sopra, apparsa sul sito della società domenica pomeriggio, non sembrerebbe). Oppure la società azzurra ha appena combinato un mezzo pasticcio.

Ricapitoliamo. Domenica pomeriggio alle 17, allo stadio Sinigaglia, era prevista l'amichevole tra il Como e l'Equipe Lombardia, squadra composta da calciatori senza contratto ma, quel che più conta, allenata dall'ex mister azzurro e di mille altre squadre, Emiliano Mondonico. I tifosi, come sempre, erano pronti a correre allo stadio in buon numero, a dispetto delle piogge torrenziali e del periodo agostano. Nel primo pomeriggio però, almeno un'ora e mezza prima del teorico fischio d'inizio, accade qualcosa. Sul sito ufficiale del Calcio Como, sicuramente prima delle 16, appare il comunicato che vedete in cima alla pagina. Si avvisa che la partita, causa maltempo, non si giocherà per impraticabilità del campo. Campo che, però, nella stessa foto a corredo dell'articolo, non appare in condizioni poi così disastrose sebbene da così distante possano certamente sfuggire fango e pozzanghere.

Un peccato, il rinvio, ad ogni modo. Anche perché a Como, oltre ai supporters lariani, per assistere al ritorno di Mondonico sui campi si attendeva anche una troupe della Rai. 

Un buon numero di tifosi - che riconosce tempestività di comunicazione alla società azzurra - riesce comunque a evitare il viaggio a vuoto in città, ma un discreto gruppetto (c'è chi sostiene addirittura 200-300 persone) era invece già giunto allo stadio. E soltanto lì, poco prima della partita, apprende che il match non si giocherà. Un disguido spiacevole, ovviamente, ma in fin dei conti difficilmente evitabile perché, più che mettere l'annuncio sul sito e su Facebook, il Calcio Como non poteva fare. Eppure qualche dubbio sulla gestione della vicenda rimane. Perché se è vero che per tutta la mattina e il primo pomeriggio di domenica su Como è piovuto in maniera torrenziale, è altrettanto certo che le precipitazioni si erano arrestate almeno un paio d'ore prima della partita. E - come dimostra il post su facebook del tifoso che vedete qui sotto - nei minuti precedenti il teorico fischio d'inizio sullo stadio splendeva il sole e il campo, almeno dalla tribuna, pareva di un verde smagliante. 

Non è finita qui.

Saltata la partita, ecco che la società azzurra pubblica poco dopo un altro post su Facebook che segnala come la squadra si stia comunque allenando a Orsenigo. Dove, ovviamente, il sole ormai batte forte e il campo, sebbene di allenamento e teoricamente meno pregiato di quello del Sinigaglia, non presenta alcuna impraticabilità. 

Di conseguenza, una domanda in sospeso effettivamente rimane. Soprattutto perché, tornando alla pagina Facebook curata dalla società, si scopre che - al di là del maltempo - la partita contro il team di Mondonico sarebbe saltata "anche per preservare il manto erboso in vista del prossimo match di Coppa Italia". 

Un incontro che, però, sarà il 10 agosto contro il Matelica. Tra una settimana esatta. Ma allora, possibile che un terreno di gioco come quello del Sinigaglia possa essere a rischio con un intervallo di riposo di 7 giorni? O, più semplicemente, la decisione presa dai vertici societari è stata un filo troppo avventata? Mah.