giovedì 25 settembre 2014

Rapinese-Spallino, dialogo en plein air su Libeskind "Alto come la Casa del Fascio" "Sì, ma sarà armonico"


Bella la politica fuori da sale e saloni austeri e tavolta un po' muffi.

E assolutamente godibile l'incontro di questa mattina in piazza Verdi tra l'assessore all'Urbanistica di Palazzo Cernezzi, Lorenzo Spallino, e l'indiavolato capogruppo di Adesso Como, Alessandro Rapinese. Tema al centro della chiacchierata, ovviamente, il monumento di Daniel Libeskind e la sua collocazione sulla diga foranea. Contrapposte all'estremo le tesi.

Rapinese: "E' orribile. Sarà alto come un palazzo di cinque piani o come la Casa del Fascio. L'impatto su uno dei luoghi più belli del mondo sarà devastante"

Spallino: "Non è così. L'altezza è notevole, ma la distanza tra la diga e il lungolago è molto maggiore rispetto a quella tra dove siamo (piazza Verdi, ndr) e la Casa del Fascio. L'opera sarà armonica con il contesto, non deturperà nulla"

Rapinese: "Ma non è vero. Di notte, poi, con le luci renderà sostanzialmente invisibile la zona di Rovenna e il panorama circostante. Sarà mostruoso"

Spallino: "L'opera è stata vagliata e approvata da tutti gli organismi preposti. Nessuno ha sollevato obiezioni, compresa la Soprintendenza. Mi pare un parere autorevole"

Rapinese: "Ti ricordo che la Soprintendenza ha autorizzato anche il Casinò di Campione e il muro sul lungolago. Tu ti senti tutelato?"

Spallino: "In questo caso sì. Credo che l'opportunità sia da cogliere e credo sia necessario procedere con il percorso definito. Ti ricordo che quando venne finito il Novocomum, con il cilindro di vetro e l'ultimo piano sospeso, qualcuno voleva cacciare Giuseppe Terragni dall'Ordine degli architetti. E oggi abbiamo un capolavoro indiscutibile"

Questo, naturalmente, è solo uno stralcio della lunga discussione en plein air (che certamente entrambi contesteranno per la sintesi grossolana delle rispettive affermazioni). Ma poco importa: anche se uno aveva il sangue agli occhi (Rapinese) e l'altro una flemma inscalfibile (Spallino), mille volte meglio una discussione così -- anche se riassunta male - che le sedute di consiglio sul subemendamento dell'emendamento del comma bis.

1 commento:

  1. Non fidarsi mai dei rendering!

    Ma ormai è tardi, e gli Amici (degli amici) hanno giù buttato abbondante fumo, ops... luce, negli occhi abbagliati dei comaschi.

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