mercoledì 3 settembre 2014

Al settore asfalti del Comune arriva il rinforzo: la sorella di un dirigente (che si occupa di tributi)


Guardando e riguardando i documenti, non ho trovato nemmeno una riga sui cui eccepire.

Ecco, dunque, perchè rendo conto dell'arrivo di forze fresche al settore Strade, Reti e Impianti tecnologici di Palazzo Cernezzi. Tutto nasce il 16 maggio scorso, quando in quegli stessi uffici si libera un posto. Il Comune di Como deve quindi aprire una procedura di mobilità con l'obiettivo di trovare nelle tante altre amministrazioni comunali italiane una figura con le stesse competenze, la stessa affidabilità e la stessa esperienza di chi non c'è più. 

Ebbene, gira e rigira, la professionalità perfetta viene trovata a partire dal 24 giugno scorso. Ovvero quando Palazzo Cernezzi "prende in prestito" per un mese esatto dal Comune di Cesate (Milano) la dottoressa Annamaria Buononato. La quale riveste il ruolo di responsabile del Settore Finanza e Tributi del Comune di Cesate (Milano) inquadrata nella categoria D1 con posizione economica D3. E - tra l'altro - è anche sorella di Raffaele Buononato, il dirigente del settore Finanze e Tributi del Comune di Como.


Ad ogni modo, il primo prestito della sorella del dirigente comasco a Como deve essere andato molto bene, a dispetto delle differenze notevoli tra il settore di provenienza (Finanza e Tributi) e quello di approdo sul Lario (Asfalti e Reti). Ma c'è un problema: il 16 luglio il Comune di Cesate comunica a Palazzo Cernezzi di non riuscire a trovare un sostituto di Annamaria Buononato, in vista del suo approdo immagino definitivo a Como. E quindi l'Ufficio Personale lariano - sotto la guida politica dell'assessore Gisella Introzzi - fa scattare un altro prestito tra le 2 amministrazioni. Sempre per 12 ore settimanali (peraltro pagate da Palazzo Cernezzi al Comune di Cesate, dove l'interessata ha un incarico meglio retribuito), fino al 30 settembre prossimo.

Poi, finalmente, i due fratelli - Raffaele e Annamaria - dovrebbero riuscire a lavorare sotto lo stesso tetto comunale. A Como.

1 commento:

  1. Ancora prima di leggere il cognome mi risuonarono quelle lettere in sequenza... il buon caro sesto senso frutto di anni di conoscenza delle pratiche interne del Palazzo.

    Complimenti: come sempre, in Comune, si vola vieppiù in alto nell'aere terso!

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