Vita o morte, questa accusa dei vigili del fuoco di Como al 118 è terribile. Prefetto, vogliamo verificare?

Nota - Questo articolo del 2 settembre è stato letto oltre 2.407 volte. Nessuno risponde, aggiunge, replica, precisa. Ci spero ancora ma intanto credo sia un dovere riproporlo in cima al blog.

L'accusa lanciata dalla Uil dei vigili del fuoco di Como verso il 118 con l'ultimo comunicato diffuso è terribile. 

Citando espressamente due casi recenti - quello dell'aliante ammarato in emergenza davanti all'Hangar, domenica scorsa, e l'auto finita in una scarpata profonda 15 metri in via per San Fermo, lunedì notte - i pompieri tornando a ribadire il non corretto rapporto tra le forze in campo. O meglio, per essere più precisi, i vigili del fuoco puntano chiaramente il dito sul 118, sottolineando di essere stati esautorati dall'intervento di loro competenza per quanto riguarda l'aliante e avvisati con 2 ore di ritardo nel caso dalla vettura finita nello strapiombo. 

Non è la prima volta che si presenta questa polemica: in pieno agosto, sempre la Uil dei pompieri aveva richiesto un intervento del prefetto dopo il caso degli scout dispersi per qualche ora sopra Menaggio, poi recuperati ancora da 118 e Soccorso Alpino. Pure in quella situazione, i pompieri denunciarono di essere stati avvisati in ritardo.

Ora, nel comunicato diffuso in queste ore, i vigili del fuoco parlando di "vicende che denotano non soltanto una certa superficialità nel valutare un tema delicato come la sicurezza degli scenari di intervento, ma testimoniano anche la leggerezza con cui vengono gestite le richieste di soccorso fatte dai nostri cittadini".

Da qui il secondo appello al prefetto, Bruno Corda, anche "per restituire il giusto equilibrio tra le forze che operano per il soccorso".

Agghiacciante l'ultima domanda: "Chi sarà da ritenere responsabile nel caso di gravi conseguenze qualora tali fatti non venissero risolti?". Cioè se, per caso, ci scappasse il morto.

Forse, ora, è davvero il momento di intervenire. O almeno di replicare. 

Il documento integrale della Uilpa-Vigili del fuoco cliccando qui.

Per ogni altra informazione sui vigili del fuoco di Como e provincia scrivere a: Comozero@mail.com.