mercoledì 22 ottobre 2014

Passera: "Guiderò il centrodestra". Il capogruppo di Forza Italia, Gaddi: "Emozionante come un funerale". Ne resterà uno solo


Sergio Gaddi ha tra i pregi che gli valgono consensi e simpatie, e forse nello stesso tempo tra i limiti che lo hanno "condannato" a non spiccare il volo politico oltre Palazzo Cernezzi, una sicura caratteristica: una fideistica adorazione di Silvio Berlusconi  e l'istrionica dialettica talvolta piombata da qualche tono greve di troppo.

Il tweet con cui alle 19.56 di ieri ha bollato l'incontro dell'ex ministro comasco Corrado Passera al Teatro Sociale per presentare il suo libro "Io siamo", rientra perfettamente nella doppia definizione di cui sopra (a mio avviso, ovviamente). Il cinguettìo - lo vedete qui sotto - è testualmente questo: "#Passera che presenta il suo libro a Como è emozionante come una marcia funebre. Il nuovo #Monti che avanza".

Insomma, coloriture a parte, un accostamento sfrontato dell'ex amministratore delegato di Unicredit al mondo del Professore già premier (di cui peraltro Passera fu anche ministro) che oggi, in ampi settori dell'opinione pubblica, viene accostato a una sulfurea élite di banchieri e potentati nazionali e internazionali legati dal potere e dalla grande economia mondiale ma molto lontani dalla vita quotidiana di milioni di italiani. Al di là di questo - non essendo stato presente al Sociale ieri sera, eppure pagherei per avere una foto sulla folla e sui volti - mi limito a porre una sola questione.

Oggi il quotidiano "La Provincia" titola così sull'evento: Passera riempie il Sociale. "Guiderò il centrodestra". Ma il capogruppo di Forza Italia a Como, cioè il partito di centrodestra per eccellenza, quello di Silvio Berlusconi, per quanto personaggio istrionico, bizzarro, fuori da molti schemi (e salotti) istituzionali ha ridotto la performance a un funerale. Che abbia ragione l'ex ministro e l'ex golden boy di Palazzo Cernezzi, poco importa. Ma un dato è certo: nell'ipotetico nuovo centrodestra comasco - che nasce già per divisione - non pare esserci un posto in prima fila per uno dei due. A scelta.

5 commenti:

  1. Spiegatemi per quale motivo dovrei dare il mio voto ad uno che quando era a capo di IntesaSanpaolo tagliava i finanziamenti agli imprenditori con aziende sane ma in carenza di liquidità per la crisi, ma in compenso ha dato 100 milioni ad alitalia perdendone 90 in minusvalenze,sempre con la stessa banca in compagnia di unicredit e di montepaschi ha riempito i fondi di investimento con "asset tossici"per 300 milioni di euro mettendo in ginocchio migliaia di risparmiatori......

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  2. Passera,Lei arriva in ritardo,il paese è già stato consegnato alle banche....

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  3. ahahahahahaah, Gaddi è sempre il numero uno, bisogna ammetterlo!!!

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  4. Passera=Intesa; Profumo=Unicredit... piccola svista nel "pezzo". Non cambia la sostanza in effetti.

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  5. L'unico incarico a cui potrebbe elettoralmente ambire l'ex-bancario è quello di sindaco di Como.......con delega allo sbilancio.

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