venerdì 17 ottobre 2014

Troppi immigrati a caccia di internet gratis, residenti ed esercenti si lamentano. Spento il wi-fi gratis in piazza San Fedele


Se passate da piazza San Fedele e avete bisogno di connettere a internet il computer o lo smartphone,  non puntate sul wireless gratuito.

Da qualche tempo, infatti, la linea COMOWIRELESS che prima era disponibile per chiunque, senza iscrizione e senza dover pagare alcunchè, ora è stata ammutolita dalla società privata che fornisce il servizio in città. In pratica, quello specifico punto di accesso e distribuzione del segnale, che si trovava nei pressi del Bar Aida, è stato fisicamente disattivato.

Come mai, visto che il servizio era gradito a molti e funzionava bene?
La ragione sarebbe da cercarsi nelle ripetute lamentele di alcuni tra esercenti e residenti della piazza per il richiamo che il wi-fi gratuito esercitava per numerosi immigrati a caccia di internet graris, soprattutto verso sera.
In particolare, sarebbero stati poco graditi i peraltro assai modesti assembramenti serali di giovani di nazionalità africana nei pressi della Basilica di San Fedele, appunto per connettersi gratuitamente al web. Da qui, dopo le rimostranze, ecco la decisione della società che gestisce il servizio di spegnere il punto d'accesso in piazza.

6 commenti:

  1. assai molesti? erano fermi sotto i portici con cellulari e tablet, se questo è essere molesti...

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  2. Certo, molestano lo scopo comunque commerciale e non sociale dell'iniziativa. Correttamente è stata dunque chiusa. Hanno fatto bene.
    Sarebbe meglio dare password a rotazione solo a turisti.

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  3. Per correttezza: c'è scritto "assai modesti" non "assai molesti".

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  4. devo aver letto male. tuttavia mi pare comunque eccessivo chiudere un servizio utile per questo motivo. i ragazzi in questione li ho visti alla sera quando le attività commerciali risultavano chiuse, quindi quale danno commerciale potevano arrecare? non è forse dovuto ad una motivazione un po' più meschina? e quindi al fatto che tali gruppi fossero di ragazzi africani?

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  5. Ma lasciateli vivere questi poveretti,sono dei disperati,non hanno di che vivere,fanno anche un po' pena,che almeno si divertano con i loro smartphone di ultima generazione e con i loro tablet.......

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  6. certo che se in città il wi-fi fosse capillare probabilmente questi problemi non ci sarebbero. non sarebbe meglio, al posto di ridurre, aumentare la copertura wi-fi??????

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