Oggi, come anticipato nei giorni scorsi in questo spazio, sono partiti i lavori che cambieranno il volto di viale Giulio Cesare (in questo articolo di 3 giorni fa i dettagli). Ma c'è un aspetto toccante dietro a quello che appare come uno dei tanti cantieri cittadini.
Nel marzo 2011, in quella stessa strada, venne travolta e uccisa da una vettura una donna di 58 anni, Vera Verin Comi. Quel tragico episodio, rilanciò con forza una battaglia in realtà già avviata da tempo dalla ex consigliera comunale della Lista Per Como e pediatra conosciutissima a Como, Roberta Marzorati. La quale, assieme a un gruppo di residenti, ha continuato a chiedere una messa in sicurezza della zona a tutela delle fasce deboli. Ebbene, di fatto, il cantiere avviato dall'assessore Daniela Gerosa - che non casualmente si inserisce in un programma ministeriale per la sicurezza stradale - risponderà in buona parte a quelle esigenze.
Oggi stesso, in coincidenza con il primo colpo di ruspa sull'asfalto proprio davanti alla Pasticceria Vago sul viale, Roberta Marzorati ha voluto ricordare la donna scomparsa e la sofferenza del marito Alberto con questo scritto che vi ripropongo integralmente.
"Dal dolore di un uomo
Aveva perso la moglie su delle strisce pedonali in Viale Giulio Cesare. Altri incidenti sugli stessi passaggi di quell' incrocio. Ne era nata una raccolta firme e una battaglia, fatta con passione, insieme a persone vicine a quell' uomo e con la mia lista civica x Como. Oggi sono partiti i lavori per mettere in sicurezza quella strada. Si farà una rotatoria. Una politica buona fatta di ascolto e di attenzione ha vinto questa battaglia".
Ed i via Varesina quanti ne dovranno morire affinchè venga cambiata la viabilità????
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