venerdì 3 ottobre 2014
Maxi-opera di Libeskind alla Reggia di Venaria. Omaggia Juvarra, papà della cupola del Duomo di Como
Comaschi, ora che si fa, si cambia tutti idea?
Una piccola provocazione. Ma la notizia è davvero di quelle gustose: l'architetto Daniel Libeskind, lo stesso che ha progettato il masterplan per la rinascita della Torri Gemelle, il Museo Ebraico di Berlino e - venendo sul Lario - il monumento per la diga foranea, ha appena incassato il sì della Soprintendenza piemontese per posare una maxi-installazione nei giardini della Reggia di Venaria. Si tratta di una enorme scultura a forma di semi-cilindro in calcestruzzo bianco alto esattamente quanto l'opera prevista per Como (16 metri) e larga 28. Oltre ad "arredare" il parco della dimora barocca, dovrebbe avere anche le funzioni di quinta teatrale e torre belvedere.
Rispetto a Como, però, il problema del potenziale impatto "oscurante" sul paesaggio circostante è stato risolto collocando la scultura in posizione un po' defilata rispetto alla Reggia, mentre sul lago - come noto - il dichiarato omaggio a Volta sarà esattamente al centro del lago, perfettamente baricentrico rispetto allo skyline cittadino. Ma la vera curiosità deve ancora arrivare.
La collocazione del semicilindro in calcestruzzo bianco, infatti, è stato inteso sia da Libeskind, sia dalla Soprintendenza (che, però, ha dato un via libera di massima vincolando l'autorizzazione definitiva alla visione dei progetti esecutivi) all'architetto Filippo Juvarra, ossia a colui che ideò la stessa Reggia ma, guarda la combinazione, che realizzò pure la cupola del Duomo di Como. Esattamente quella che vediamo adesso.
Non solo. Altra analogia con il caso comasco è il fatto che l'installazione nei giardini di Venaria è concepita come un'opera-simbolo per Expo. Esattamente come intendono il monumento gli Amici di Como dalle nostre parti.
E torniamo all'inizio: se va bene in Piemonte, si cambia tutti idea anche qui?
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Se va bene piazzare una "cosa" che non c'entra nulla con il resto del paesaggio in Piemonte allora va bene anche piazzarne una nel mezzo del lago di Como?
RispondiEliminaQuesto è il quesito.
Tra l'altro è oggettivamente orribile...
RispondiEliminaCaspita!!! ...beh, dai, non lamentiamoci... in fondo in fondo possiamo dire che qui a Como abbiamo rischiato grosso... ma ci è andata bene!!
RispondiEliminaDaniel, in galeeera
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